Nel 2015 l’azienda olandese VolkerWessels aveva annunciato un progetto rivoluzionario: PlasticRoad, strade realizzate con plastica riciclata. Oggi quella che sembrava solo un’idea potrebbe diventare presto realtà, grazie alla collaborazione stretta tra la compagnia olandese e due colossi del settore: Wavin e Total.
Il gruppo industriale ha annunciato che entro la fine del 2017 potrebbe essere pronto un prototipo finale, che aprirebbe a scenari concreti e replicabili. Il primo effetto positivo raggiungibile grazie a PlasticRoad è il risparmio. Infatti, utilizzando principalmente materiale di scarto riciclato, la produzione di questo manto stradale costerebbe molto meno rispetto a quello realizzato con materiali tradizionali. È 3 volte più resistente del classico asfalto e resiste ad agenti chimici e a un range di temperature comprese tra i -40 e i +80 °C, senza deformarsi.
Inoltre, anche l’ambiente trarrebbe giovamento dal progetto. La plastica avviata alla raccolta differenziata si trasforma in vera risorsa, vivendo una seconda vita sotto forma di oggetto utile. Infine, grazie al sistema a pannelli e alla semplicità di trasporto, anche la manutenzione di questo tipo di strade diventa più semplice e veloce, con un risparmio fino al 70% rispetto alla cura delle strade tradizionali. Addio, quindi, a cantieri infiniti e code chilometriche.
Per installare PlasticRoad sarà sufficiente poggiare i pannelli prefabbricati su una superficie di sabbia e incastrarli tra loro. La struttura leggera della plastica permette all’innovativo manto stradale di adattarsi anche ai terreni soggetti a cedimenti. Avendo una parte vuota all’interno, PlasticRoad può anche ospitare un sistema di tubi per il drenaggio dell’acqua, rendendo la strada sicura anche in presenza di piogge torrenziali. Anche dal punto di vista estetico, il progetto olandese mira a migliorare il colpo d’occhio dato dalle strade in plastica.
“Insieme con Wavin e Total, ora abbiamo un ampio bacino di conoscenze, esperienze e risorse, e possiamo fare passi concreti per lo sviluppo di PlasticRoad – hanno dichiarato gli inventori della strada ecologica, Anne Koudstaal e Simon Jorritsma -. Ci aspettiamo di avere un primo prototipo completo entro la fine del 2017″.
Willem Viets, direttore di Wavin Nederland, ha così commentato la partnership: “Essere parte dello sviluppo di PlasticRoad si inserisce nella strategia di Wavin per fornire soluzioni plastiche innovative per l’industria edile. Questa è una grande occasione per sviluppare un nuovo modo di costruire le strade insieme agli altri leader del settore”.
Xavier Bontemps, senior vice president Business Unit Polimeri di Total, si è detto lieto di lavorare al progetto PlasticRoad e di condividere le competenze dell’azienda sulle soluzioni polimeriche e sui processi di riciclaggio. “Questo accordo è in linea con il nostro impegno per l’utilizzo di fonti rinnovabili e riciclate, riducendo l’impronta di carbonio”.