Prendersi cura dell’ambiente è un’azione che passa attraverso mille piccole scelte di ogni giorno, compresi gli oggetti che mettiamo nel nostro giardino. Per questo diverse numerose aziende italiane, associate a IPPR (Istituto per la Promozione delle Plastiche da Riciclo), hanno puntato sulla creazione di vasi, sottovasi e compostiere in plastica riciclata. A garanzia di questo impegno c’è il marchio Plastica Seconda Vita. Ecco i 5 articoli da giardino che danno una seconda vita alla plastica.
Sottovaso Erica. Dal 1973 ICS S.p.A. ha usato la plastica per migliorare la vita di chi lavora nell’agricoltura, ma anche di chi ha voglia di creare un giardino rigoglioso. Il sottovaso Erica, disponibile in due colori (terracotta e antracite), è fatto al 100% in plastica riciclata.
Vaso da giardino Olivia. Anche per le decorazioni agresti più ricercate, ICS propone un vaso capiente e anche questo realizzato con materie prime seconde contenenti plastica riciclata al 100%.
Fioriera Roll Box. Stampata in un unico pezzo, la fioriera creata da Gianazza Angelo S.p.A. è realizzata con il 96% di plastica riciclata. La piccola carriola decorativa è dotata di ruote in plastica o pneumatiche, di un cestello portaoggetti e ha una capacità di 150 litri. La ricerca svolta all’interno della Gianazza ha prodotto una plastica che, pur derivante dal riciclo, non si presenta nei soliti colori, verde e marrone. Roll Box è infatti disponibile in rosso, giallo e verde.
Compostiera EkoGreen 310. Il giardino è il posto giusto anche per realizzare il compostaggio, un metodo sicuro per rimettere in circolo i rifiuti organici. Questa compostiera Eurosintex è stampata in un unico pezzo, con materie prime seconde realizzate con il 70% di plastica riciclata. Nel giro di poche settimane è in grado di smaltire diverse tipologie di rifiuti organici e di restituire fertilizzante adatto a tutte le coltivazioni.
Compostiera Horto 300. La compostiera da 300 litri di Sartori Ambiente è realizzata con il 95% di plastica riciclata. Si tratta di un prodotto alla gestione casalinga del rifiuto organico compostabile. L’ampio coperchio è fissato con delle cerniere e la stessa struttura modulare permette di aprire il contenitore in diversi punti. Le pareti sono forate in modo da agevolare la ventilazione del compost e l’umidità.