A decorrere dal 15 aprile 2011 le Stazioni Appaltanti sono tenute a comunicare all’Authority dei contratti pubblici (Acvp) le informazioni relative ai “criteri ambientali minimi” per gli acquisti di tessili, arredi, illuminazione e apparecchiature informatiche. Secondo quanto si legge nel comunicato dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (Avcp) pubblicato sulla Gu del 19 maggio scorso, le procedure di affidamento in relazione alle quali devono essere comunicate le informazioni tramite collegamento disponibile sul sito dell’Autorità (www.avcp.it, Area Servizi) sono quelle iniziate dopo il 1° gennaio 2011. Il provvedimento normativo al quale fa riferimento l’Authority è il Dm 22 febbraio 2011, “Adozione dei criteri ambientali minimi da inserire nei bandi gara della pubblica amministrazione per l’acquisto dei seguenti prodotti: tessili, arredi per ufficio, illuminazione pubblica, apparecchiature informatiche”. Ricordiamo che in tale provvedimento viene citato, tra i requisiti, il marchio “Plastica Seconda Vita” (si vedano precedenti circolari in materia).