Treno Verde, nel progetto anche Montello ed Eurosintex

 

L’economia circolare viaggia sui binari italiani. Al via Treno Verde 2017, l’iniziativa di Ferrovie dello Stato e Legambiente. Quest’anno tra i partner del progetto ci sono anche due associati di IPPR – Istituto per le Promozione delle Plastiche da Riciclo. Si tratta di Eurosintex e Montello.

Ogni fine è un nuovo inizio“, recita lo slogan del progetto organizzato in undici tappe per raccontare un nuovo tipo di economia – quella circolare, per l’appunto – insieme ai 100 protagonisti che già mettono in pratica questo modello sostenibile e innovativo.

L’obiettivo di Treno Verde è quello di portare a Bruxelles le esperienze più rappresentative in tema di economia circolare, per far conoscere le tante eccellenze che hanno scommesso su questo nuovo modello di sviluppo economico.

Il Treno Verde è una campagna di Legambiente e Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, con la partecipazione del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Tra i partner del progetto ci sono Airlite, Eco Plus, eServizi, Eurosintex, Mielizia, Teon, Weber Saint-Gobain, Montello, Valorizza, Museo A come Ambiente, Città della Scienza, Explora Museo dei Bambini di Roma, Muba Museo dei Bambini di Milano.

“Il Gruppo FS Italiane è da sempre impegnato nel migliorare le proprie performance ambientali e no. L’obiettivo è quello di contribuire a ridurre l’impronta ecologica delle attività industriali, produttive e dei servizi, individuando le migliori e più innovative soluzioni per rendere sempre più efficienti ed efficaci i processi industriali, – sottolinea Gioia Ghezzi Presidente di FS Italiane. – Con il Piano industriale 2017-2026, incardinato su cinque pilastri (infrastrutture integrate, mobilità integrata, digitalizzazione, logistica integrata ed espansione internazionale), abbiamo l’obiettivo di creare sinergie fra attori, tecnologie e infrastrutture per favorire lo shift verso modalità di spostamento più efficienti e meno inquinanti per passeggeri e merci”, aggiunge il Presidente di Ferrovie.

Secondo i dati diffusi dalla Commissione Europea, l’economia circolare creerà 580 mila posti di lavoro in tutta l’Unione entro il 2030. In Italia i posti di lavoro collegati al nuovo modello economico potrebbero essere fino a 190 mila.

Il 2030 è anche l’obiettivo temporale per raggiungere le mete prefissate nel pacchetto sull’economia circolare. Inoltre, perseguire le buone pratiche legate a questo nuovo modello di sviluppo porterà a un risparmio annuale di 72 miliardi di euro per tutte le imprese europee, grazie ad un uso più efficiente delle risorse e a una conseguente riduzione delle importazioni di materie prime.

Quella del 2017 è la 29esima edizione di Treno Verde. Il convoglio farà tappa nelle stazioni di Catania Centrale (24-25-26 febbraio), per poi proseguire il suo viaggio a Paola (28 febbraio-1 marzo), Potenza Centrale (3-4 marzo), Bari Centrale (6-7marzo), Salerno (9-10-11 marzo), Pescara Centrale (13-14 marzo), Foligno (16-17-18 marzo), Bologna Centrale (20-21 marzo), Vicenza (23-24 marzo), Asti (26-27-28 marzo) e Milano Porta Garibaldi (30-31 marzo).