Facciamo seguito alla nostra circolare del 25 luglio scorso sulla relazione tra autorizzazione REACH e recupero di rifiuti per informare che l’Autorità Competente ha trasmesso la posizione italiana sul tema alla DG Impresa e alla DG Ambiente della Commissione europea.

La questione è stata, inoltre, portata all’attenzione dei gruppi di lavoro delle autorità degli Stati Membri, istituiti presso la Commissione europea, che operano sui temi del REACH (CARACAL, EPG).

Confindustria, attraverso gli uffici di Bruxelles, ha sottoposto il tema a  BusinessEurope durante l’incontro dell’Environment Working Group dello scorso 21 ottobre.

Da primi riscontri informali sono sembrate particolarmente interessate la CEOE (Confederazione spagnola delle organizzazioni imprenditoriali) e la FEAD (Federazione Europea Imprese per la Gestione dei Rifiuti e dei Servizi Ambientali).

Negli scorsi giorni BusinessEurope ha inviato ai propri membri la lettera allegata, predisposta dagli uffici confederali sulla base del position paper del Governo italiano.

Auspichiamo che possa essere condivisa e sottoscritta da BusinessEurope e trasmessa ai servizi competenti della Commissione europea, come posizione dell’industria europea, in vista dei prossimi incontri in materia di REACH.

Sarà nostra cura aggiornare gli Associati circa gli ulteriori sviluppi della questione.

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