La filiera delle plastiche riafferma impegno su economia circolare

Le principali associazioni europee della filiera delle materie plastiche hanno riaffermato il loro supporto al pacchetto sull’Economia circolare promosso dalla Commissione europea e l’impegno a realizzarne gli obiettivi, sottolineando, in particolare, i punti relativi a:

 

          “Zero Plastics to landfill by 2025”, ovvero azzerare il conferimento di rifiuti plastici nelle discariche entro il 2025, con l’obiettivo di trasformare in risorsa un problema per l’ambiente.

          La quota del 55% di rifiuti da imballaggio in plastica da preparare per il riutilizzo e il riciclo, da raggiungere sempre entro il 2025, rappresenta un sfida per l’industria, che si impegna a fare la propria parte e a coinvolgere altri soggetti al fine di raggiungere l’obiettivo.

          Andrebbe resa obbligatoria la raccolta differenziata di tutti gli imballaggi dai rifiuti entro il 2025.

          La Commissione europea dovrebbe stabilire una metodologia uniforme per il calcolo degli obiettivi di “preparazione per il riutilizzo e il riciclo” e la misura delle prestazioni di riciclo, al fine di fissare condizioni di parità per tutti gli attori sul mercato, offrire una panoramica dei risultati raggiunti dai diversi stati membri e poter effettuare confronti significativi.

          Necessità di avere standard di qualità a livello UE per i rifiuti di plastica e il loro trattamento, comprese le specifiche per i rifiuti differenziati, l’armonizzazione dei metodi di prova per i materiali riciclati e la certificazione delle attività di riciclo.

          Infine, andrebbe spinta l’innovazione tecnologica nell’intera catena del valore, per aumentare il potenziale di questo materiale.

 

La dichiarazione porta le firme dell’associazione dei trasformatori EuPC, PlasticsEurope (produttori di materie plastiche), Petcore Europe in rappresentanza della filiera del PET per imballaggio, Plastics Recyclers Europe (PRE) che riunisce i riciclatori di materie palstiche e della piattaforma Polyolefin Circular Economy Platform (PCEP), fondata da EuPC, PlasticsEurope e PRE (le Associazioni di riferimento europee cui afferiscono i tre Soci fondatori di IPPR!) per favorire il riciclo delle poliolefine a fine vita e l’utilizzo del materiale riciclato in nuove applicazioni.

 

Da www.polimerica.it