SGS e IPPR promuovono l’incontro di approfondimento sulla certificazione Plastica Seconda Vita, un marchio che alla luce delle novità nel Codice Appalti e del Collegato Ambientale alla Legge di Stabilità n. 221 del 28 dicembre 2015, assumerà un’importanza sempre crescente, soprattutto per la pubblica amministrazione.
Il tema dell’incontro che si terrà Venerdì 10 giugno a Milano sarà “La certificazione della “Plastica Seconda Vita”: opportunità e potenzialità alla luce del collegato ambientale”. Si spiegherà nel dettaglio l’iter di certificazione Plastica Seconda Vita e, tramite alcune case history, si approfondirà l’importanza sistemica delle aziende che agiscono per ridare vita alla plastica attraverso nuovi prodotti.
Oltre ad Angelo Bonsignori, Presidente IPPR, interverrà Paolo Fabbri, fondatore e Presidente di Punto3 S.r.l.. Nel suo intervento Fabbri analizzerà i principali cambiamenti in materia di GPP alla luce dell’entrata in vigore del nuovo codice appalti (Dlgs 18 aprile 2016, n. 50) e del nuovo pacchetto di misure della Commissione Europea per favorire l’economia circolare. Si metterà in evidenza anche come i prodotti Seconda Vita aiutino a rispettare l’obbligo di applicazione dei CAM per almeno il 50% dell’importo a base d’asta e la rilevanza della valutazione dei costi ambientali.
Maria Cristina Poggesi, Segretario di IPPR, illustrerà il funzionamento della certificazione Plastica Seconda Vita, esponendo i principi base della certificazione, le garanzie delle norme tecniche alla base del marchio e la reale utilità di un marchio ampiamente riconosciuto dagli attori del mercato in diversi settori merceologici.
Viviana Salieri, Product Developer di SGS, spiegherà quali sono i requisiti necessari per rispettare l’iter di certificazione dei prodotti a marchio Plastica Seconda Vita. Fra le aziende che ne hanno beneficiato, improntando la loro produzione ai principi del marchio, c’è Ecoplen che durante l’evento racconterà la sua storia. Ecoplen s.r.l. utilizza esclusivamente polietilene proveniente dal riciclo di materiale post-consumo per ottenere taniche, omologate ADR, con non meno del 70% di plastica riciclata.
Continuerà Gabriele Picchi, Health Safety, Energy and Environment Specialist di Barilla. Dal 1997 l’azienda ha sviluppato una “Linea Guida per la progettazione del packaging sostenibile”, alla quale si è affiancato nel 2007 il Barilla LCA Packaging Designer che consente di confrontare tra loro diverse soluzioni per scegliere quella a minore impatto ambientale. Tutto questo naturalmente salvaguardando la capacità delle confezioni di proteggere e preservare la bontà dei prodotti. Attraverso questo strumento e tutti gli altri progetti di miglioramento, la percentuale degli imballaggi Barilla classificati come tecnicamente riciclabili, ha raggiunto il 98% nel 2014 (da 85% nel 2008).
Barilla ha recentemente avviato un progetto in collaborazione con IPPR, nell’ottica di “un’economia circolare” che coinvolga anche i consumatori dei propri prodotti, per individuare possibili manufatti a marchio Plastica Seconda Vita, nei quali utilizzare le materie prime seconde ottenute a partire dai flussi di imballaggi provenienti dalla raccolta differenziata urbana nella quale confluiscono gli imballi Barilla.
Chiuderà l’incontro Davide Pollon, Responsabile Servizio Modelli Innovativi di Riciclo di COREPLA. Il suo intervento mira a descrivere la relazione tra riciclo della plastica e mercato. In Italia COREPLA assicura ai Comuni italiani il servizio di ritiro degli imballaggi in plastica, compensandoli per i maggiori costi a cui essi vanno incontro effettuando la raccolta differenziata. Il Consorzio gestisce la selezione di questi imballaggi con particolare attenzione alle esigenze delle aziende riciclatrici, che trasformano gli imballaggi di rifiuto in materie prime seconde. La sempre maggiore valorizzazione degli imballaggi in plastica, sia in termini di riciclabilità che di valore aggiunto, porta oggi il Consorzio a selezionare e avviare al riciclo ben 14 tipologie diverse di imballaggi ed a sperimentarne sempre di nuove.
L’evento “La certificazione della “Plastica Seconda Vita”: opportunità e potenzialità alla luce del collegato ambientale” si terrà
Venerdì 10 giugno
dalle 10 alle 13
c/o Starhotels Ritz – Via Spallanzani, 40 – 20129 Milano.
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