La plastica piace agli italiani

Una ricerca del Censis commissionata da Corepla presentata durante la Milano Design Week racconta la versione degli italiani sulla plastica. Contrariamente alle voci demonizzanti diffuse da media e opinione pubblica, agli italiani la plastica piace. I dati dell’indagine La sfida della plastica: una gestione intelligente per un materiale intelligente hanno dimostrato un approccio maturo e consapevole sia nei confronti delle materie plastiche che del riciclo.

 

«Dal miracolo economico in avanti per un lungo periodo l’Italia, tramite un’intensa crescita economica, ha conquistato più alti livelli di benessere, di consumi e di qualità della vita. E la plastica ne è stata protagonista – si legge nella ricerca – tanto che parole come nylon, terital o formica, solo per fare alcuni esempi più impressivi rappresentano metonimie condivise, dove nel tempo i materiali hanno progressivamente sostituito oggetti e presenze nella vita e nelle case delle famiglie italiane».

 

Infatti, il 96,6% degli intervistati ritiene la plastica indispensabile soprattutto nel campo del packaging, della conservazione degli alimenti e degli articoli per la casa.

 

Tra i valori rimarcati nella ricerca c’è l’utilità (22%), la versatilità (14,9% e la riciclabilità (14%), tutti valori propri del paradigma dell’economia circolare. Viene dunque riconosciuto il valore funzionale insieme a quello ambientale.

 

Proprio in tema di riciclabilità i ricercatori del Censis hanno voluto indagare anche sulla consapevolezza degli italiani. Il 96,4% degli intervistati sa che gli imballaggi in plastica possono essere riciclabili per dare origine a nuovi materiali e il 74,5% dichiara di possedere una conoscenza abbastanza approfondita su cosa e come riciclare. Il 21,9% ne ha una conoscenza generica e solo il 3,6% ammette la sua ignoranza. I più consapevoli sono le donne (75,3%), i laureati (78,2%) e i residenti nelle Regioni del NordEst (81,4%), tra le zone maggiormente impegnate sul fronte della raccolta differenziata e riciclo.

 

La consapevolezza in materia di riciclo si estende anche alla riduzione dei volumi di rifiuti in discarica, al risparmio energetico e alla creazione di materie prime seconde. Quasi un intervistato su quattro ritiene il riciclo utile in quanto favorisce l’innovazione e lo sviluppo di tecnologie più efficienti.

 

I dati dunque dimostrano come ci sia un diffuso apprezzamento sociale della plastica, specie se riciclabile e riciclata. Il 77,4% degli Italiani ritiene infatti che l’attivazione del riciclo e del reimpiego della plastica possa

 

Per dirla con Marco Malvaldi, scrittore e chimico, una delle voci del convegno, «la nostra civiltà così come la conosciamo non ci sarebbe stata, senza la plastica».