Oggetto: natura merceologica dei rottami e applicazione del “Reverse Charge” anche in caso di Materie Prime Secondarie.

Con circolare n. 43/E del 12 maggio 2008 l’Agenzia delle Entrate ha chiarito e specificato, ove necessario, la portata applicativa della Tabella A, Parte III allegata al d.P.R. n. 633/1972 e dell’art. 74, commi 7 e 8, del medesimo decreto, relativi al trattamento fiscale ai fini IVA dei rifiuti e dei rottami.

Particolare importanza riveste la parte della circolare relativa ai rottami ed all’applicazione agli stessi dell’istituto dell’inversione contabile (c.d. Reverse Charge ).

Orbene, il parere richiesto ha ad oggetto l’individuazione della natura merceologica dei rottami ed, in particolare, delle Materie Prime Secondarie (MPS) e la possibilità di applicare il “Reverse Charge” anche a queste ultime.

In primo luogo, quindi, risulta opportuno specificare il concetto di “rifiuto” così come individuato dal Legislatore, i casi in cui i rottami possono rientrare nell’istituto di cui sopra e quando agli stessi è applicabile il “Reverse Charge”, anche qualora questi dovessero essere qualificati quali MPS.

Il testo completo della circolare è a disposizione dei Soci IPPR, info@ippr.it .